Grazia.it – Blogger we want you

 

 

 

Mi sembra di essere in corsa per una campagna elettorale. Eppure non sono una che ama pubblicizzarsi troppo. 
Pertanto, non cercherò di convincervi elencando esaltanti motivi per i quali dovreste votarmi. Piuttosto mi rimetto al vostro giudizio cari lettori, che ormai da tre anni mi sostenete e arricchite con i vostri preziosi interventi. Come sapete bene, Daddy’s neatness non è un blog come gli altri, non si propone un aggiornamento dalla frequenza isterica, nè di parlare sempre e solo dei conclamati outfits e trends. Quello che è importante per me, come già sapete è lo stretto legame con il tempo, la ricercatezza dei contenuti,  la tradizione. Perciò posso definirmi una blogger “conservatrice” legata alla alla classicità e allo stile sartoriale.
La sezione di Grazia.it che preferisco, è senz’altro quella che riguarda gli street style (http://www.grazia.it/moda/streetstyle) ; amo osservare il modo di vestire delle persone ed ammirare le diversità che compongono il loro stile e di conseguenza la loro personalità. La possibilità di poterle osservare e discuterne i costumi, mi ha dato l’idea di creare uno spazio tutto mio sul web. Ma non è tutto.
Aprire un blog è un po’ come un gioco all’inizio. 
Una sorta di specchio di se stessi che riflette sulla blogosfera quello che siamo, quello che vorremmo essere, ciò che più desideriamo al mondo. Un modo per dare spazio e voce al proprio ego, troppo spesso sepolto dalla routine e dalla banalità delle cose, automatiche e scontate.
Col tempo, però, la stesura di questo diario virtuale, diventa una questione seria. Ci si affeziona ad esso come fosse una propria creatura da nutrire e arricchire con nuove esperienze.
Il confronto con le persone che apprezzano ciò che scrivi è la più forte motivazione a continuare, rendendo questa attività un compito prezioso.
Essendo una persona molto riservata non avrei mai pensato di pubblicare cose che mi riguardano personalmente, o di raccontare particolari significativi della mia vita privata. D’altro canto, una cosa mi ha fatto maturare la decisione di doverlo fare. La perdita di mio padre.
La scomparsa di una persona cara, il venir meno di un fondamentale punto di riferimento all’interno della propria vita, cambia il modo di vedere le cose, rende le persone vulnerabili, affievolisce le proprie capacità. L’assenza di dialogo o di vitali abitudini ha determinato non solo tristezza e disorientamento, ma anche una sensibile paura, quella di smarrire l’unica cosa che mi era rimasta: i ricordi.
Perciò, come promemoria da consultare nel futuro, ho creato un blog che contenesse tutto ciò che mio padre mi aveva insegnato, tutte le sue passioni, i suoi vizi, le sue regole, che lo rendevano ai miei occhi una grande icona di stile.
Ho detto fra me e me: “Come farò a raccontare ai miei figli chi era il loro nonno e in che modo riuscirò a ricordare tutto in modo che possano comprendere la singolare natura della sua eclettica personalità?”
Pagina per pagina, sto costruendo un mondo moderno, che richiama scene del passato attraverso un collage di ricordi; e ogni volta che lo faccio la nostalgia sembra essere sempre più lontana. 
È come vedere davanti a me tutti quei dettagli che amavo osservare e che mi hanno introdotto sin da bambina nel mondo dell’arte, dello stile, della moda, della bellezza. 
Oggi, grazie a questi temi-chiave, posso rimettermi in gioco, discutere e condividere con i miei lettori ogni argomento, con la tranquillità di avere ancora accanto l’importante presenza di mio padre, in modo che la sua eleganza, celebrata su “Daddy’s neatness” rimanga inalterata nel tempo. 
Da questo sentimento, si dipana poi tutto il contenuto del blog, che altro non è che la maturazione e l’evoluzione della mia vita raccontata attraverso piccole cose: giornate, viaggi, progetti, particolari che pubblico ogni volta che mi è possibile. 
Questa è la prova di come la volontà e la creatività possa farci riconsiderare le cose e mostrarcele sotto una prospettiva diversa: fare di un evento difficile della propria vita, l’occasione per ricostruire, più solida di prima, una dimora per i nostri ricordi. 
Sarò grata a chiunque deciderà di sostenermi.



PER VOTARE APRITE SUL SEGUENTE LINK E CLICCATE SUL CUORE:

http://blogger.grazia.it/blogger?id=491

24 pensieri su “Grazia.it – Blogger we want you

  1. Girovaga dice:

    Hai scritto una bella presentazione, sentita e di cuore.
    Come saprai anch'io partecipo allo stesso concorso. Non ti preoccupare Grazia dice che non sceglierà solo in base ai voti, ma alla qualità dei vari blog. In bocca al lupo allora. Ciao

  2. Elena dice:

    Ciao, ti ho scoperta proprio tramite la pagina di Grazia.it 🙂
    Ti ho votata! un grande in bocca al lupo per questa avventura 😉

    Se ti va passa da me per un saluto 🙂
    Un bacio, Elly

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