Alzi la mano chi di voi non è stata travolta dalla fase “Sex and the city” ad un certo punto della sua vita. Ovviamente parlo delle mie coetanee o più grandi, non so bene se le ragazze di oggi ritengono la celebre serie americana e la mitica Carrie, un pezzo cult della propria giovinezza.
Ebbene, nelle le mille acrobazie di stile dell’attrice all’interno della serie TV, era stupendo ammirare con quanta semplicità essa potesse indossare dei pezzi iconici che hanno fatto la storia della moda, senza mai cadere nel banale, anzi facendone risaltare la bellezza. E’ il caso di borse iconiche come la mitica Saddle bag di Dior o della più recente riscoperta della Baguette di Fendi, rilanciata per l’appunto dalla maison per la stagione corrente e quelle future.
Non è un caso che molti brand abbiano scelto di reinterpretare una propria borsa icona, sia perché dal passato c’è sempre da imparare e trarre ispirazione, sia perché è comunque molto interessante osservare il fenomeno della “ricandidatura” di queste borse sul mercato in chiavi differenti, per vedere che tipo di risposta esse possano ricevere dal nuovo pubblico femminile.
Il risultato è sicuramente positivo, dal momento che le IT bag del passato sono tornate più belle, fantasiose e curate – sebbene anche molto più costose – nei guardaroba delle fashioniste.
Il “caso baguette” mi è particolarmente caro, perché mi ricorda un periodo spensierato e vivace della mia vita, anche grazie all’apparizione – che ho trovato geniale – di Sarah Jessica Parker, all’interno dello spot di Fendi che ne celebra in rientro in società.
La “piccola” ed apparentemente classica di casa Fendi, che prende il nome dal caratteristico pane francese, proprio per il modo in cui si porta e cioè sotto braccio, è stata disegnata da Silvia Venturini Fendi nel 1997 e vanta ben oltre mille varianti fra colori, formati e composizioni, arrivando ad essere uno degli oggetti del desiderio di tutte le donne.
Oggi è riproposta in molteplici misure e pattern, dotata di una nuova tracolla che la rende ancora più comoda e portabile.
Ma nel mondo continuano a girare anche le versioni vintage, tutt’oggi apprezzatissime e di grande effetto. Ormai è diventato difficile aggiudicarsene una!
Hands up who of you has not been overwhelmed by “Sex and City” phase at some point in your life. I speak obviously to my peers or older, I don’t not so well if today girls consider the famous American series and the legendary Carrie as a cult piece of their youth.
Well, in the actress’s thousands acrobatics of style in the TV series, it was wonderful see with how simply she wore iconic pieces that made the history of fashion, without ever falling into banality, indeed making its beauty stand out.
This is the case of iconic bags like the legendary Dior Saddle bag or the most recent rediscovery of Fendi’s Baguette, relaunched by the fashion Maison for the current and future seasons.
It’s not a coincidence that many brands have chosen to reinterpret their own iconic bag, both because ther is always something to learn from the past and because it’s still very interesting to observe the phenomenon of bags”re-nomination” in different keys , to see what kind of response they have to the new generations.
The result is certainly positive, since the IT bags of the past are back to being more beautiful, imaginative and neat – even in the most expensive ones – in fashionistas wardrobe.
I really like the case, because it seems to me a carefree and lively period of my life, thanks to the appearance – by Sarah Jessica Parker, in the Fendi spot that celebrates returning to the company.
The “small” and apparently classic Fendi bag, which takes its name from the characteristic French panel, precisely because of the way it is carried (under arm), was designed by Silvia Venturini in 1997 and boasts well over a thousand variations among colors, formats and compositions, becoming one of the objects of desire of all women.
Today it is re-proposed in different sizes and models, thanks to a new shoulder strap that makes it even more comfortable and wearable. But in the world, vintage versions are still going around, still highly appreciated and impressive.
It has now become difficult to win one!
